Queste sono le parole di commiato dei Beatles prima del loro scioglimento.
Beh, noi non siamo così profondi, forse una pernacchia sarebbe più adeguata al nostro stile.
Però la sostanza non cambia. I South a Phoss non ci sono più.
E non sono i South a Phoss a scrivere questo commiato, ma è qualcosa che mi sento di fare io, quello sudato e pancione, quello un quarto di tono sotto.
Potrei spiegare quali sono i motivi di questa scelta, ma so che scritti da me suonerebbero diversi che se fossero raccontati da Andrea, Daniele, Mauro o Paolo. E poi alla fine chissenefrega.
Quindi prendete la notizia per quello che è e basta: il gruppo s'è sciolto.
Rispondo a questa vostra domanda: "Ti dispiace?"
Grazie per avermela posta.
Cazzo se sì!
I SaP hanno rappresentato una parte importante della mia vita e ora mi sento come dopo la fine di una storia d'amore importante.
Però, proprio come in quei casi, bisogna capire quando è giunto il momento di lasciarsi e conservare dei bei ricordi e un po' di rimpianto, prima che il protrarre le cose troppo a lungo porti ad una separazione rancorosa.
Ora invece conservo ricordi molto belli. Anni di prove, risate, concerti, incontri più o meno importanti, amicizie che si sono un po' consumate e altre che resteranno nel tempo.
Ci sarebbero tantissime persone da ringraziare.
Pensavo solo a quanti sono saliti sul palco almeno una volta con noi e ne verrebbe fuori un elenco sterminato. Per cui mi limito a ringraziare Vincenzo, che per un po' è stato "nella squadra" ed Elisa, che se fosse per me dovrebbe vincere tutti gli X Factor di questo mondo.
Un grazie ad Alessandro, che abbiamo disturbato per niente (scusa) e a quell'altro, come-si-chiama, che mi ha salvato la vita.
Poi un grazie speciale a Rocco e Civas per averci sostenuto quando già sembrava che non ci fosse speranza di ripresa qualche tempo fa e a tutti gli Elii per la loro disarmante disponibilità.
E ovviamente a Marok, che ci ha creato il sito in cambio di un po' di brasato.
Un ringraziamento ai tanti che quando mi incontrano aggiungono subito "quand'è che suonate?".
Forse è il più bel complimento che si possa ricevere.
E poi ovviamente in rigoroso ordine alfabetico ad AndreaDanieleMauroPaolo, gli unici South a Phoss possibili.
E niente, cioè, basta.
AndreaFavoneGrassoneKevinLeeFettolese